Da giovedì a Palermo il congresso nazionale architetti

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I lavori verranno aperti dal presidente dell'ordine Raffaello Frasca

Oltre mille architetti italiani, in rappresentanza dei centotrentamila professionisti, distribuiti nei 103 ordini provinciali, sono attesi a Palermo in occasione del Congresso nazionale 'Conoscenza, competitivita', innovazione, verso una democrazia urbana per la qualita'' in programma nel capoluogo siciliano dal 7 al 9 febbraio prossimi. Tutti di stretta attualita' i temi che saranno affrontati nel corso dei tre giorni di dibattito: tra i piu' rilevanti quelli relativi alla riforma delle professioni intellettuali, al Regolamento del Codice degli Appalti, alle nuove norme sulla sicurezza nell'edilizia. 'Per prefigurare alcuni elementi dello scenario che caratterizzera' il mercato edilizio nei prossimi anni - sottolinea Raffaele Sirica, Presidente del Consiglio nazionale degli Architetti Pianificatori, Paesaggisti e Conservatori - tratteremo anche i temi strategici della qualita' come motore di innovazione: protocolli prestazionali, formazione e aggiornamento professionale; tirocinio; tempi e costi della qualita', deontologia'. 'Senza tralasciare - prosegue - quelli relativi al rapporto tra l'architetto e il mercato (finanza di progetto, procedure negoziate pubblico-privato, rapporto tra progettisti e impresa, certezza della progettazione, facility management); tra progetto, ambiente e fonti rinnovabili (risparmio energetico e urbanistica, con una nuova cultura della pianificazione; nuovi Regolamenti Edilizi multidisciplinari e dinamici): una attenzione tutta particolare dedicheremo al tema del concorso di architettura'. Ad aprire i lavori del Congresso 'Conoscenza, competitivita', innovazione, verso una democrazia urbana per la qualita'' (alle ore 9 di giovedi' 7 febbraio, al Teatro Massimo), saranno Raffello Frasca, presidente dell'Ordine degli architetti di Palermo e Rino La Mendola presidente della Consulta degli Ordini degli Architetti della Sicilia. Dopo i saluti delle autorita', alle ore 10,30, Raffaele Sirica introdurra' la presentazione dell'indagine del Cresme, Centro ricerche economiche sociali e di mercato per l'edilizia e il territorio, e dello stesso Consiglio nazionale degli Architetti su 'Il mercato della progettazione architettonica in Italia' che sara' svolta da Lorenzo Bellicini, direttore tecnico del Centro di ricerche. In mattinata prevista anche la Tavola Rotonda 'Democrazia urbana per la qualita'' durante la quale sara' anche presentato 'Il Manuale di buona pratica - La programmazione delle opere pubbliche e il concorso di progettazione' di Massimo Gallione, vicepresidente del Consiglio Nazionale degli Architetti. Nel pomeriggio alle ore 16,30, presso il San Paolo Palace Hotel, in programma la Tavola rotonda su 'La riforma delle professioni intellettuali'. I lavori proseguiranno - sempre al San Paolo Palace Hotel - venerdi' 8 febbraio e saranno aperti, alle ore 9, da Luigi Cotzia, vicepresidente del Consiglio Nazionale degli Architetti. Prevista la Tavola rotonda di presentazione del Congresso internazionale di Torino e (a partire dalle ore 11, 30) i diversi interventi che caratterizzeranno il dibattito Congressuale vero e proprio che si protrarra' per l'intera giornata e continuera' nella mattinata successiva. Il Congresso si concludera' sabato 9 febbraio, alle ore 13,30, con l'approvazione del documento finale.