La tutela dei cittadini davanti al fisco sia europea
L'Ordine commercialisti Milano propone lo statuto del Contribuente Ue
La tutela fiscale dei cittadini passerà dall'Europa. Ne sono convinti i Dottori Commercialisti di Milano, che nella riunione del Consiglio dell'Ordine del 23 maggio hanno deliberato la redazione di una proposta organica di Statuto dei Diritti del Contribuente Europeo che riesca dove ha fallito lo Statuto del Contribuente italiano istituito con Legge 212 del 27 luglio 2000. Molte delle norme contenute, infatti, sono ancora totalmente disattese, con particolare riferimento alle leggi retroattive e alla decretazione d'urgenza. L'Ordine di Milano d'altronde già nell'ottobre 2006 ha reso pubblica la sua protesta nei confronti dell'Amministrazione finanziaria reclamando sulle principali testate nazionali "la certezza del diritto e il rispetto del cittadino". Il presidente dell'Ordine milanese Luigi Martino esprime quindi "soddisfazione per la decisione del Consiglio Nazionale di sospendere la partecipazione al tavolo di consultazione sulle politiche fiscali, scelta in linea con le reiterate proteste dell'Ordine di Milano". La Commissione Normative Comunitarie dell'Ordine è da oggi al lavoro e prevede - come dichiara il delegato dal Consiglio Joseph Holzmiller - di inviare una prima bozza a Bruxelles già entro il prossimo autunno. I Dottori Commercialisti di Milano puntano a vincere questa sfida per evitare ulteriori umiliazioni, inferte senza remore negli ultimi anni, ai cittadini-contribuenti e ai professionisti che li assistono.